Dopo la Puglia, le Marche su sollecitazione di FEDERODONTOTECNICA aggiungono gli odontotecnici nelle categorie prioritarie. Raccogliamo il pensiero di Vito Lombardi.

Sin dal primo momento in cui si è iniziato a parlare di piano vaccinale per l’Italia, abbiamo capito che come associazione di categoria dovevamo attivarci per tutelare i nostri iscritti e gli odontotecnici Italiani in genere. Come FEDERODONTOTECNICA, già nel mese di dicembre del 2020 c’eravamo mossi tramite contatti formali ed informali con il Ministero della Salute, ottenendo anche un’esaustiva risposta del Viceministro Prof. Sileri. Egli, infatti, ci ha fatto saper di essere perfettamente d’accordo con quanto noi richiedevamo e che si sarebbe adoperato in tal senso, tenendo presente che ovviamente andava mantenuto, per il momento, il piano stabilito dal commissario Arcuri (anch’egli interpellato da noi), ma che successivamente vi saremmo rientrati. Ovviamente noi non ci siamo fermati e abbiamo messo in essere specifici contatti con tutti gli assessorati alla salute delle Regioni italiane, completando nella prima settimana di gennaio i contatti utili con enti, istituzioni ed associazioni, perché, quando sono in ballo i diritti degli odontotecnici Italiani, FEDERODONTOTECNICA non si ferma davanti a niente!”

Questo è quanto ci ha dichiarato il Presidente Nazionale di FEDERODONTOTECNICA, Vito Lombardi, interpellato su quanto sta accadendo in relazione alla somministrazione del vaccino. Proseguendo, abbiamo chiesto come mai, se da tempo si stava lavorando su questa partita, non è stata data notizia da parte di FEDERODONTOTECNICA. In modo molto semplicistico ha affermato “Parlarne prima di avere un minimo di risultato ci sembrava come annunciare l’imminente scalata dell’Everest pur non essendo ancora in Nepal. Sì, perché, per noi, il fatto di aver scritto non ci sembra una notizia, mentre l’aver avuto riscontro può essere una notizia. Oggi che abbiamo le prime risposte positive, come quella della regione Marche che si è resa disponibile ad inserire gli odontotecnici nelle liste e con l’accordo siglato in Campania con l’ANDI SALERNO, è come se fossimo al campo base-sud dell’Everest. Possiamo affermare che stiamo salendo sulla vetta!”

 Come sempre pragmatico ed esaustivo il Presidente Lombardi.