Milano 14 novembre 2024 – Tecnodental Mediterraneo ha chiuso i battenti con un bilancio estremamente
positivo da tanti punti di vista.
La manifestazione ha contato più di 1.200 presenze fra visitatori, addetti e scuole e 44 espositori.
Il fitto programma culturale di venerdì 8 novembre si è concluso con una interessante tavola rotonda,
Strategie possibili in odontotecnica: tra estinzione e rinascita, sapientemente moderata da Roberto Rosso,
partecipanti il presidente UNIDI Fabio Velotti e i rappresentanti delle principali associazioni di categoria. Un
evento che è stato riconosciuto da tutti i presenti di grande importanza per il futuro del settore
odontotecnico.
Durante la discussione, infatti, è emersa con chiarezza la consapevolezza condivisa delle sfide che
attendono il settore e l’urgenza di adottare strategie comuni per affrontarle. Gli interventi dei
rappresentanti delle associazioni hanno sottolineato l’importanza di stabilire obiettivi congiunti e di
rafforzare la collaborazione tra gli operatori del dentale per garantire una crescita sostenibile e una
valorizzazione dell’odontotecnica in un contesto in rapido cambiamento.
L’incontro, fortemente voluto da UNIDI, promotore e organizzatore di Tecnodental Mediterraneo, che già
da qualche anno lavora per favorire un tavolo interassociativo di tutto il settore, ha evidenziato l’assoluta
sinergia e coesione fra le associazioni per il raggiungimento degli obiettivi comuni.
Il Tarì, la città del gioiello, che rappresenta oggi, in Italia, una realtà imprenditoriale unica, rappresentativa
dell’eccellenza della creatività e dell’alto artigianato del Made in Italy nel campo della gioielleria e che
ospita 400 aziende di produzione e una Scuola di alta formazione di rilievo internazionale, eccezionalmente
aperta per Tecnodental Mediterraneo, è stata la cornice perfetta di un evento alla prima edizione,
destinato a far parlare di sé a lungo.